Il territorio di Langhe e Roero in questo periodo è ancora più magico, vedere le colline e gli alberi colorati con le mille sfumature di rosso, arancione e giallo rende il paesaggio più caratteristico e romantico. Per un week-end fuori porta in autunno (qui vi avevo portato con me durante l’ultimo progetto travel estivo!) questo territorio è perfetto, facilmente raggiungibile da alcune delle principali città del Nord Italia, è un connubio perfetto tra cibo, arte e relax.
Durante il nostro soggiorno in Langhe e Roero abbiamo potuto visitare la cantina Pico Maccario: nata nel 1997 a Mombaruzzo, ad oggi si estende per 100 ettari tutti coperti da un vigneto a corpo unico. Da sempre il simbolo dell’azienda è la rosa e 4500 piante di rosa indicato il punto iniziale di ogni filare, tutta la proprietà è poi circondata da matite colorate giganti, un elemento la matita colorata che viene poi ripresa anche nei packaging delle bottiglie.
Abbiamo potuto ammirare tutto il procedimento, dalla raccolta dell’uva tramite un macchinario super moderno e preciso, fino all’affinamento che avviene in acciaio, in botte grande oppure in barrique in base alla tipologia di vino da realizzare. Anche la catena di montaggio, dalla bottiglia vuota al pallet con le scatole piene è completamente automatizzata e consente di creare una scatola da sei bottiglie in meno di tre minuti.
Durante la degustazione abbiamo potuto assaggiare alcuni dei loro vini di punta tra cui il Lavignone, l’etichetta più venduta, che è un Barbera d’Asti DOCG secco ed intenso con un profumo di ciliegia e bacche rosse, la versione rosè il Lavignone Rosato DOC, leggermente più delicato e morbido, con note floreali e fresche, ed infine Epico, il Barbera d’Asti Superiore DOCG che viene affinato in barrique piccole di legni francesi per 12-14 mesi ed ha un profumo intenso dove emergono vaniglia e frutti maturi ed ha un sapone morbido ma intenso.
Poco distante dalla cantina, sulla strada per Alba, Langhe e Roero regalano paesaggi mozzafiato tra colline e valli e paesini nascosti, uno dei più carini e caratteristici e Neive, con il suo centro storico arroccato su per le viette, Guarene con il suo bellissimo castello merita una visita, come anche il castello di Grinzane Cavour situato su un altopiano da cui si vede tutto il territorio piemontese e qui vi avevo mostrato il mio look in perfetto abbinamento con il castello!
Ad Alba in questo mese trovate la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, l’ingresso costa pochi Euro ed all’interno si possono seguire corsi e show-cooking, assaggiare vini e specialità del territorio ed anche acquistare tartufi o mangiare direttamente! La Fiera è aperta durante il week-end e c’è molta gente quindi vi consiglio di visitarla al mattino, apre alle 9.30 oppure nel primo pomeriggio (chiude alle 19.30) e la trovate fino al 24 Novembre.
Poco distante da Alba ci sono molti paesini caratteristici della zona Langhe e Roero, tra quelli più carini che vi consiglio ci sono sicuramente Serralunga d’Alba, Diano d’Alba e Monforte, lungo questo territorio troverete anche le mega-panchine colorate su cui potrete rilassarvi ammirando il paesaggio!
Se siete appassionati di vino non potete perdervi la visita al WiMU, il Museo del Vino situato all’interno del Castello di Barolo, una visita interattiva che vi permetterà di conoscere a fondo questa bevanda e conoscerne i segreti ed anche le evoluzioni nella storia. Alla fine del percorso museale potrete anche assaggiare i vini presenti nell’enoteca del Castello!
Grazie a Langhe e Roero @langheroero per questo week-end alla scoperta di questo meraviglioso territorio!
Good Riddance.
F.
2 comments
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