La skincare coreana è una delle beauty routine più cliccate e copiate del mondo, è diventata famosa negli ultimi anni e moltissime persone hanno cominciato a seguirla ed i prodotti provenienti da questo paese sono diventati sempre più popolari. Per seguirla mattina e sera ci vuole molto rigore e soprattutto tanto tempo, solo per la detersione ci vogliono almeno quindici minuti però i risultati nel lungo tempo si notano davvero. La skincare coreana parte infatti da un olio che aiuta a struccare la pelle a cui va poi aggiunto un detergente schiumoso per la doppia detersione ed un terzo step, questo è opzionale, che prevede l’esfoliazione del viso con patch o maschere ed infine l’applicazione del tonico. Si passa poi alla vera e propria routine con un’essenza, un siero, l’utilizzo di una maschera in tessuto e l’applicazione del contorno occhi e della crema idratante. Gli ultimi due step variano a seconda del momento della giornata, protezione solare al mattino o maschera notte alla sera. Dedicare il tempo a questa skincare coreana è davvero piacevole ma spesso è proprio il tempo quello che ci manca, se volete però iniziare ad avvicinarvi a questo mondo potete cominciare provando alcuni prodotti che provengono dalla Corea e seguire alcuni step fondamentali. Personalmente ci sono alcuni brand di prodotti coreani di cui mi sono totalmente innamorata e che ho inserito nella mia beauty routine quotidiana, Tony Moly, Kocostar (di cui vi avevo parlato della maschera occhi!), Holika e Missha solo per citarne alcuni che trovo tranquillamente nella sezione Cosmetici Coreani di Notino! Un prodotto beauty di cui non si può fare a meno e su cui si basa la skincare coreana sono le maschere in tessuto, io le applico almeno due volte alla settimana e la mia preferita del momento è la Joyful Time di Mizon, a base di estratto di rose aiuta a minimizzare i pori e lascia la pelle morbida ed idrata donandole elasticità e compattezza. Il mio tip è applicarla subito dopo la doccia calda che aiuta ad aprire i pori e di solito la lascio in posa anche 20 minuti mentre mi rilasso sul divano dopo cena guardando una serie tv e sorseggiando una tisana. Un altro step fondamentale della skincare coreana è l’esfoliazione, per chi ha la pelle sensibile è consigliabile limitarsi ad una volta alla settimana e concentrarsi solo sulle zone problematiche come il naso. Io utilizzo i patch Pig Nose Clear Blackhead di Holika Holika, oltre ad essere super carini come la maggior parte dei cosmetici coreani sono davvero funzionali, in pochi minuti eliminano gli anti-estetici punti neri sul naso e lo lasciano super liscio! Sempre in tema kawaii un prodotto a cui non potrei rinunciare è il contorno occhi ed il Panda’s Dream di TONYMOLY è favoloso, a parte il bellissimo packaging a forma di panda il prodotto è un siero rinfrescante in stick quindi comodissimo da applicare che aiuta a rimuovere occhiaie e gonfiori ed idrata aiutando ad eliminare le rughette che si formano in questa zona.
I miei prodotti essenziali per la skincare coreana
Good Riddance.
F.
4 comments
[…] è ricaduta su Wonderlust Sensual Essence di Michal Kors, fare shopping su Notino è facilissimo (qui il mio ultimo bottino di shopping!) perchè ogni profumo è descritto nei minimi dettagli, infatti il profumo che ho sclelto presenta […]
[…] a tutti ed è sinonimo di garanzia nel tempo. Io trovo facilmente i loro prodotti su Notino, in questo articolo vi parlo del sito. Il secondo pennello tra le novità di Sigma Beauty è il Pennello per le […]
[…] anche mezz’ora. Cambio spesso maschere ma i miei brand del cuore sono quasi tutti coreani (qui trovate un post sulla skincare coreana!) e la mia preferita per l’inverno è la Airy Fit Shea Butter di Missha, a base di burro di […]
[…] il rischio di dover pagare la dogana! La skincare coreana completa vanta tantissimi passaggi, qui trovate l’articolo dedicato con tutti gli step da seguire, che spesso non riusciamo a seguire per mancanza di tempo e voglia: meglio quindi utilizzare meno […]